Arte nata da un raggio e da un veleno (Arrigo Boito)

giovedì 13 dicembre 2012

Instru:mentale con Roberto Giangrande

Roberto Giangrande, ospite di Instru:mentale.
Il settimo, in ordine di tempo sul set. Roberto è un lupo di mare nel mondo della musica, un musicista con alle spalle una carriera trentennale.
Con il suo basso e contrabbasso ha accompagnato grandi e piccoli artisti, mettendosi al servizio della musica con sincerità e ad oggi vanta notevoli e molteplici collaborazioni che nel corso del tempo lo hanno formato e reso un affidabile musicista e un sensibilissimo compositore.
Il suo ultimo disco "Orizzonti mediterranei" riflette, infatti, tutto il suo background e le culture musicali assorbite durante il suo percorso, un disco piacevole già dal primo ascolto e fino all'ultima traccia, sincero, pulito, un disco dove si respira  sound napoletano puro e profumi mediterranei con pezzi che ti portano in giro, basta chiudere gli occhi e ti ritrovi, al mare, in un vicolo, in una strada stepposa del deserto, davanti ad un antico bistrot nella notte o in un cortile soleggiato.
Il set con Roberto è stato tra i più esilaranti. Un uomo di spirito, un vulcano di allegria, rischi di perderti in uno di quei sorrisoni. Ma è anche una persona estremamente garbata, nobile, come lo sono un pò tutti i bassisti, generoso e  paziente sul lavoro.
Dalle sue parole ma anche dal suo modo di suonare ti accorgi subito che Giangrande coltiva un grande rispetto, per se stesso, per il suo strumento, per il prossimo e per il lavoro degli altri. E'tutto questo fa di lui,uno dei musicisti più amati e ricercati nelle formazioni musicali contemporanee.
Del resto ho sempre pensato una cosa dei contrabassisti, ed è che, per portare in giro, suonare, e dividere la propria vita con uno strumento come il contrabbasso, cosi imponente e maestoso.. bisogna per forza essere delle persone speciali con un gran bel cuore.
Roberto, lupo di mare, potrebbe essere un caffè nel centro storico,un barca, una passeggiata d'estate in costiera, la trama della rete di un pescatore, un abbraccio rassicurante e un grande sorriso.
Il suo scatto sarà un omaggio ad uno dei luoghi che più amo al mondo, il posto in cui mi rifugio e che considero la mia vera casa: il mare.... e Giangrande incarnerà la libertà, i sogni e la mia fervida immaginazione.